Su questo termine di significato oscuro, attestato soltanto in questo rituale, cfr.
Starke 1986, 160 che ipotizza un'origine luvia, mentre
Beckman 1983, 153, CHD L-N, 125a e
Klinger 2010, 185 n. 50 optano per una derivazione dal hurrita. L'ipotesi di
Haas 1994, 578 n. 238 che identifica il termine
māla citato all'interno di CTH 489 con il fiume Mala (il nome ittita dell'Eufrate), non può essere presa in considerazione.